venerdì 16 gennaio 2015

BELLA ROSENFELD: una grande donna accanto ad un grande uomo


Nella prima parte di Come fiamma che brucia, io, la mia vita e Marc Chagall”, Bella narra con ricchi particolari la sua infanzia, dettata spesso dai ritmi di rituali, festeggiamenti legati alla religione ebraica.

Nata a Vitebsk, in Russia, la più giovane di sette fratelli, era stata l’unica a frequentare una scuola pubblica, anziché ebraica. Studentessa brillante, si era guadagnata una medaglia d’oro che le aveva aperto le porte dell’Università di Mosca, di norma vietata ai figli degli ebrei.

Una “buona famiglia” quella di Bella, in contrapposizione con il ceto sociale di Marc.

Bella attraverso le sue parole trasmette spesso la sensazione di mantenere autocontrollo, ma poi quando incontra Marc, colpita da subito dal suo modo di essere così fluido, in movimento, resta inerme di fronte a lui: Ha i capelli scompigliati. I suoi ricci ricadono giù, si arrotolano, si incollano alla fronte, nascondono occhi e sopracciglia. Ma quando gli occhi si aprono un varco sono blu, venuti dal cielo. Occhi stranieri, non come quelli di tutti, lunghi, a mandorla”.

Quando nel libro descrive il momento in cui Marc Chagall dipinge l’opera “IL COMPLEANNO”, le sue sono parole sono poesia che si fondono con l’immagine:

«Non muoverti, resta dove sei…».Non riesco a stare ferma. Ti sei gettato sulla tela che vibra sotto la tua mano. Intingi i pennelli. Il rosso, il blu, il bianco, il nero schizzano. Mi trascini nei fiotti di colore. Di colpo mi stacchi da terra, mentre tu prendi lo slancio con un piede, come se ti sentissi troppo stretto in questa piccola stanza. Ti innalzi, ti stiri, voli fino al soffitto. La tua testa si rovescia all’indietro e fai girare la mia. Mi sfiori l’orecchio e mormori…”


Marc Chagall scrive, presentando il libro di Bella: “Lei scriveva come viveva, come amava, come accoglieva gli amici. Le sue parole, le sue frasi sono una patina di colore sulla tela”.

Grazie ai quadri sognanti di Chagall ed alle parole di Bella è come se si viene catapultati in una favola antica che non ha né spazio temporale né limite.

Una grande donna accanto ad un grande uomo, e la storia di un Amore Eterno.
 


Elena

 

 

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